Luogo: Londra, UK
Anno: 2011
Categoria: architettura temporanea
Tipo: uso misto
Cliente: n/a
Stato: concept
Area: 250 mq
Progettazione: Mario Coppola
Consulenza ingegneristica: Buro Happold – Paolo Cresci (sostenibilità), Rossella Nicolin (strutture)
Gruppo di lavoro: Alessandra Laiso, Emanuele Moretti
Un padiglione temporaneo per l’informazione e l’intrattenimento durante i Giochi Olimpici di Londra 2012. Il corpo del progetto emerge dall’interazione dei percorsi minimi pedonali con il sole e il vento: i percorsi scavalcano il dislivello e le scale della piazza per diventare sia la copertura del padiglione che una piazza sopraelevata.
Il pavimento e le balaustre si muovono e piegano per ottimizzare la radiazione solare per la superficie fotovoltaica e proteggere lo spazio soprelevato dal vento diretto tramite la balaustra della terrazza a sbalzo.
Il vento, catturato dalla darsena verso ovest, viene convogliato all’interno del padiglione per una ventilazione naturale dello spazio interno.
Nello spirito olimpico, il padiglione Stellamarina abbatte tutte le barriere architettoniche unendo le persone insieme in uno spazio continuo e armonico.